CORSO AVANZATO RESCUE DIVER DI GENNAIO 2008

Alberto, Marco, Simone e Sirio volevano diventare dei subacquei completi e più responsabili. Per questo motivo
hanno seguito il corso Rescue Diver che è il livello più alto al quale ogni subacqueo ricreativo dovrebbe puntare!

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Sirio e Simone Marco e Alberto Fate bene a ridere ora perchè non sapete
cosa vi aspetta durante il corso!!!!!

 

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Dopo il briefing … … si monta l’attrezzatura e si fa il controllo di sicurezza incrociato con il compagno ...

 

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... poi si indossa l'attrezzatura sempre con l'aiuto del compagno ... ... e quando si è tutti pronti si può cominciare a
entrare in acqua facendo il passo del gigante.

 

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Alberto Sirio Marco

 

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Simone Quando ci si è tuffati tutti in acqua ... … si raggiunge il fondo della buca scendendo
con il proprio compagno di fronte lungo
la cima del pallone!

 

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Primo esercizio … … togliere e rimettersi la cintura dei piombi sul fondo.

 

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Secondo esercizio … … togliere e rimettersi il gruppo A.R.A. sul fondo.

 

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Dopo una breve pinneggiata in buca
per rilassarsi …
... arriva anche il terzo esercizio … … si ripete l'esercizio precedente con una piccola difficoltà in più: scambiare la propria attrezzatura con quella del compagno!

 

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Dopo tutto questo lavoro un po’ di relax ci vuole proprio! Marco fa il Buddha

 

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Sirio Simone Alberto

 

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Tutto ok? Rilassati? Allora facciamo un altro giretto! Marco controlla durante l’immersione
il proprio compagno.

 

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Quarto esercizio: dopo aver gonfiato il G.A.V. a bocca
per ottenere l'assetto neutro …

 

… Marco compie un percorso senza maschera. 
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Poi è la volta di Simone …

 

… di Sirio … … e di Alberto!
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Quinto esercizio: scivolamento del G.A.V.
qualora il cinghiaggio che lo fissa alla
bombola non sia stretto correttamente.

 

Primo caso: interviene il compagno
e mette a posto la situazione!
Secondo caso: bisogna cavarsela da soli…
senza compagno e in assetto neutro!!!!
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Sesto esercizio: trasporto di un subacqueo
in superficie.

 

Se il subacqueo è esausto, ma calmo e la barca è vicina, si utilizza il trasporto sul fianco.
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Se la barca è molto distante, si effettuerà un trasporto dai piedi.

 

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Se il subacqueo è molto agitato … … si esegue un trasporto dalla rubinetteria
della bombola da dietro …

 

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… oppure ci si avvale di un galleggiante che verrà interposto fra la vittima e il soccorritore.

 

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Settimo esercizio: avvicinamento e trasporto
di un subacqueo in panico in superficie.
Dopo avergli tolto la cintura dei piombi
per farlo galleggiare meglio …
… bisogna pensare a quale sia il trasporto
più sicuro per il soccorritore che,
in questo caso, può essere quello dalla
rubinetteria della bombola.

 

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Ottavo esercizio: aiutare una vittima
molto stanca ad uscire dall’acqua.

 

Dopo averle passato una cima sotto le ascelle …
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… si tira verso l’alto, per sostenere la vittima durante la salita in barca. Sono salvo … grazie!!!!

 

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Nono esercizio: soccorso a un subacqueo
 incosciente sul fondo.
Dopo aver portato la vittima in superficie, bisogna farle subito il G.A.S. per valutare se respira,
chiamare aiuto e, portarla il più velocemente possibile sulla barca.

 

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Il soccorritore, durante il trasporto, deve togliere cintura dei piombi e G.A.V. prima alla vittima e poi a sé stesso.

 

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Con un po' di fatica, viene tirata sulla barca la vittima incosciente.
Ora può cominciare la sequenza appresa durante il corso B.L.S. quindi,
prima di tutto ...

 

... apertura della vie aeree e ...
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... poi G.A.S. per verificare se la vittima respira o no ... ... e se la vittima non respirasse bisogna cominciare la RCP con 30 compressioni toraciche seguite da 2 ventilazioni.