CORSO AVANZATO (brevetto BLS) DI GENNAIO 2008

Alberto, Carlo, Francesco, Marco, Martina e Simone hanno seguito il primo corso dell'anno 2008 della scuola SDS perchè
volevano diventare dei cittadini modello imparando le tecniche di rianimazione cardio-polmonare e di primo soccorso.

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Prima di tutto vengono lette le linee guida
del manuale che spiegano come
comportarsi in caso di incidente.

 

Seguendo le istruzioni impartite da Francesco, simuliamo di incombere in una vittima
(sempre Francesco in questo caso!) che ha avuto un malore o un incidente.
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Marco controlla che la vittima (Carlo) sia
incosciente, non risponde cioè alla domanda:
"TUTTO BENE?"

 

Sembra proprio che la vittima stia male, quindi, la prima cosa da fare è
metterla in posizione supina ...
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...  aprirle le vie aeree e controllare che respiri con la manovra che viene chiamata GAS
(G = guarda il torace alzarsi e abbassarsi, A = ascolta il rumore del suo respiro e S = senti il suo respiro sulla guancia)!

 

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La vittima non respira quindi Stefano
dimostra come si comincia la RCP
(Rianimazione Cardio-Polmonare):
30 compressioni toraciche prima ...

 

Prima si trova il punto esatto dove effettuare le compressioni toraciche su persone vive e
poi si passa a eseguirle sul manichino che ci ha accompagnato per tutta la durata del corso!
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Marco, il soccorritore, trova il punto sullo
sterno di Simone, la vittima, per poter
iniziare le compressioni...

 

...per poi eseguirne 30 in 18 secondi
sul manichino!
Simone
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Martina Alberto ... e 2 ventilazioni dopo!

 

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Francesco esegue le 2 ventilazioni
sul manichino!

 

Marco prova prima su Simone e poi insuffla veramente nel manichino!
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Carlo Simone

 

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Alberto Martina

 

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Se dopo il GAS la vittima respira, ma è
incosciente, bisogna metterla nella
posizione di sicurezza.

 

Dopo averle disteso un braccio, le si appoggia la mano opposta sulla guancia ...
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... e la si gira su un fianco! Dopo averle posizionato qualcosa di morbido sotto la testa e qualcosa di più resistente dietro
la schiena, bisogna attendere i soccorsi facendo attenzione che continui a respirare!

 

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Un altro esercizio che è stato insegnato
durante il corso è quello di soccorrere
una persona con le vie aeree ostruite
da un corpo estraneo.

 

Se l'ostruzione è parziale e  la vittima tossisce energicamente non bisogna intervenire, altrimenti,
se la situazione peggiora, bisogna provare a infliggerle dei colpi interscapolari per provare
a fargli uscire il corpo estraneo!
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Alberto dà dei colpi interscapolari a Marco. Se i colpi interscapolari non bastano per rimuovere il corpo estraneo e se l'ostruzione
diventa totale, bisogna eseguire la manovra di Heilmich.

 

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Non riuscendo più a respirare, la vittima perde conoscenza quindi il soccorritore si trova costretto ad accompagnarla a terra
per continuare a soccorrerla.

 

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Alberto si avvicina a Marco per aprirgli
le vie aeree nel più breve tempo possibile.

 

Prima il soccorritore deve provare a estrarre il corpo estraneo con le proprie mani ...
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... ma se questo non dovesse bastare,
bisogna insufflare con forza nella vittima
per cercare di dargli un po' di aria ...

 

... e poi cominciare la RCP: 30 compressioni e 2 ventilazioni!